PINEAPPLE

Pineapple

Pineapple è una qualità che attrae molto gli amanti della marijuana legale. Ciò che risalta subito quando si parla della pineapple è sicuramente il suo differenziarsi dalle altre genetiche di canapa sativa. Un gusto unico, quasi esotico dovuto anche alle sue origini. La wild pineapple plant deriva infatti dall’incrocio di due qualità molto celebri come la Trainwreck e la Hawaiian. Da ceppi così pregiati non poteva che uscirne una cannabis light di alta qualità con elevato contenuto di CBD, che supera il 18% con percentuali di THC che si attestano sotto lo 0,5%.

Le caratteristiche della Pineapple 

Questa specifica genetica è stata ottenuta da una qualità molto similare alla celebre e adorata Gorilla Glue ma con metodi di produzione diversi che l’hanno differenziata per qualità e grandezza dei fiori. La fragranza della pineapple è molto intensa e davvero piacevole, mentre il retrogusto è morbido e parecchio dolciastro. Il nome di questa genetica deriva sia dall’odore che dalle dimensioni, oltre al gusto fruttato con note di mango ed ananas, appunto. I bud sono di dimensione medio grande e si presentano con una colorazione verde molto vivace e pistilli arancioni chiaro. La pianta di marijuana è di dimensione media ed ha una buona resa.

La coltivazione indoor della Pineapple

La coltivazione indoor della cannabis legale avviene in Veneto con ambienti specifici ed appositamente studiati per ottenere la qualità migliore. Sia la raccolta che la pulitura vengono effettuate a mano, con un unico passaggio in un trimmer di ultima generazione. Si utilizzano infatti solo le metodologie più innovative e moderne del settore. Non sono stati ovviamente utilizzati fertilizzanti, metalli, concimi o pesticidi di nessun genere. Le piante sono da considerarsi NO OGM.