Erba legale in Italia

erba legale in Italia

Modificato il: 25/02/2020

Erba legale in italia: è ufficiale, resta 100% legale!


Dopo le minacce dell’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale dichiarava di voler chiudere e multare tutti i negozi di erba legale in Italia, non c’é più alcun segnale che vada contro la vendita di marijuana light a Milano, Roma e in tutte le altre città.

Il motivo è semplice: la cannabis light non viola né la legge sulla canapa 242/2016 né il Testo unico sulla droga (DPR 309/90). Quindi a meno che i negozianti e i prodotti non inizino a violare le due leggi (o a meno che non vengano emessi ulteriori decreti) gli shop di marijuana legale rimangono a norma.

Ma cosa dicono queste due leggi italiane? Scopriamolo subito.

L’erba legale: legge 242/2016.

Secondo la legge 242/2016, in Italia è possibile coltivare Cannabis Sativa (depotenziata) senza alcuna specifica autorizzazione. Il coltivatore ha semplicemente il dovere di conservare i cartellini dei semi di marijuana light e le fatture di acquisto per almeno 12 mesi.

La legge espone in maniera generale quali sono gli obiettivi per cui è possibile coltivare la canapa. Tra questi troviamo il seguente: “Alla produzione di alimenti, cosmetici, materie prime biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di diversi settori”.

E l’erba legale è effettivamente una materia prima biodegradabile, dunque si può includere tranquillamente in questa categoria.

Ovviamente, affinché sia a norma, ogni prodotto derivato dalle piante di Cannabis Sativa deve contenere livelli di THC molto bassi affinché non possa alterare in alcun modo la psiche.

Nello specifico, i livelli di THC permessi dalla legge sono inferiori allo 0,2% con percentuali tollerate inferiori allo 0,6%.

the erba legale

Le Autorità, qualora avessero qualche dubbio sulla liceità delle piantagioni di canapa, possono chiedere al coltivatore le prove di acquisto delle semenze e sequestrare alcuni campioni (per inviarli in laboratorio e far analizzare le percentuali di cannabinoidi). Se tali campioni presentano quantità di tetraidrocannabinolo non consentite della legge, le Autorità possono sequestrare e/o distruggere la piantagione.

In ogni caso, se l’agricoltore dimostra di aver acquistato semenze a norma di legge mediante le fatture (le quali, ricordiamo, devono essere conservate per almeno 1 anno), non corre alcun rischio.

Passiamo ora a ciò che dice il Testo unico sulla droga.

Erba legale e DPR 309/90 sulle droghe

Il Decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309 regolamenta la prevenzione, la cura e la riabilitazione dalle sostanze stupefacenti e psicotrope.

In particolare, ecco cosa proibisce questo Testo:

  • raffinare ed estrarre
  • fabbricare (inteso anche come produrre e coltivare)
  • commerciare, esportare e importare
  • acquistare
  • spedire e consegnare
  • procurare per cedere a terzi
  • detenere sostanze stupefacenti e psicotrope. Tra queste sono compresi anche alcuni medicinali (tendenzialmente psicofarmaci) che spesso vengono commerciati e utilizzati illecitamente.

Chi viola questa legge viene punito con la reclusione da 7 a 20 anni e al pagamento di una multa (di importo che viene stabilito durante il processo, tendenzialmente in base alla gravità della situazione).

C’è un margine di tolleranza solo per chi dimostra di detenere marijuana esclusivamente a uso personale – il limite consentito è di solito di pochi grammi -. In questo caso si rischia una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria più un periodo di riabilitazione presso il Servizio Pubblico per le Tossicodipendenze (Ser.T.).

L’erba legale è però una sostanza non stupefacente e non psicotropa, proprio perché le esigue quantità di THC da essa contenute non provocano alcun effetto nel nostro organismo. Inoltre bisogna considerare l’elevata quantità di CBD, il cannabinoide non psicotropo che riesce perfino a mitigare l’effetto del THC.

Ti assicuriamo dunque che la marijuana depotenziata, dunque con percentuali di THC nel limite della legge, non sia assolutamente psicotropa. E ovviamente si tratta proprio di quella che puoi ordinare a domicilio con Legal Delivery.

La consegna di erba legale a domicilio

Essendo un prodotto non psicotropo e completamente a norma, è possibile non solo vendere ma perfino consegnare erba legale a domicilio.

Ad esempio noi di Legal Delivery ti offriamo un particolare servizio di consegna di marijuana light a Milano. Utilizziamo l’espressione “particolare” in quanto si distingue da tutti gli altri negozi per diversi motivi; ecco di seguito quali:

  • abbiamo Drivers assunti direttamente da noi;
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Inoltre per ogni varietà di marijuana light disponibile trovi il metodo di coltivazione, i dettagli sulle quantità di CBD e THC e i grammi di infiorescenze presenti nella confezione.

Per non parlare del fatto che ogni lotto sia analizzato in laboratorio e certificato: sei sicuro al 100% di acquistare erba legale a norma di legge.

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