Modificato il: 25/02/2020
La foglia di marijuana: 4 utilizzi sensazionali che probabilmente non conoscevi.
Acquisti spesso marijuana light a Milano, tanto che stai pensando di avviare una tua coltivazione di canapa sativa… Ma non sapresti cosa fare degli scarti della foglia di marijuana?
Effettivamente la canapa è un bene prezioso e sarebbe un peccato buttarne via delle parti. Chi fuma cannabis spesso usa la foglia come sostituta delle cartine, e questo è abbastanza intuitivo. Ma chi non è avvezzo a fumare come può utilizzarla?
Ecco di seguito 4 utilizzi della foglia di marijuana che (forse) non ti aspettavi!
Usi delle foglie di canapa: il compost.
Se vuoi coltivare cannabis o qualsiasi altro prodotto, sappi che il compost potrebbe essere di vitale importanza per la qualità del tuo raccolto. E gli scarti delle foglie di canapa possono aiutarti a ottenere un compost sostenibile e davvero benefico per il terreno da coltivare.
Non sai cosa sia il compost? Ebbene, si tratta di una miscela di prodotti naturali ridotti a humus da funghi e batteri.
Viene utilizzato come fertilizzante naturale nelle coltivazioni e quindi riduce nettamente l’utilizzo di fertilizzanti chimici (ma anche naturali che dovresti probabilmente acquistare, per esempio lo stallatico).
Il compost è quindi perfetto per fertilizzare naturalmente la tua coltivazione di marijuana light a partire dagli scarti della stessa! Risparmio, sostenibilità e raccolto ottimale sono soltanto alcuni dei vantaggi che puoi ottenere dal suo utilizzo.
Burro di cannabis light realizzato con le foglie di canapa.
Il burro di cannabis (cannabutter) è uno degli ingredienti principali della torta alla marijuana light, dei biscotti alla cannabis e di tante altre ricette a base di erba legale; puoi realizzarlo con le infiorescenze di marijuana light ma anche con le sue foglie, in quanto anch’esse ricche di cannabinoidi!
La procedura è molto semplice (ma, ti avvisiamo, è piuttosto lunga):
- spezzetta le tue foglie di cannabis ed eventualmente anche le infiorescenze. Ti consigliamo circa 15 g per 250 g di burro classico, dunque se utilizzi meno burro regola in proporzione anche la quantità di foglie e infiorescenze;
- riempi un pentolino con 300 ml d’acqua e mettilo a scaldare sui fornelli. Quando manca poco al momento dell’ebollizione, immergi 250 g di burro non salato;
- una volta che il burro sarà sciolto, aggiungi le tue foglie di marijuana light tritate ed eventualmente anche le infiorescenze;
- continua a cuocere a fuoco medio-basso per molte ore. I tempi di cottura possono andare, in base alle tue preferenze, dalle 8 alle 24 ore. Sì, ti avevamo avvisato che la procedura sarebbe stata lunga!
- Se l’acqua evapora eccessivamente, aggiungine altra a poco a poco;
- una volta terminata la cottura, utilizza un colino per filtrare il tuo burro all’interno di un contenitore;
- riponi il contenitore in frigo;
- dopo qualche ora noterai che il tuo composto filtrato si è separato in due parti ben distinte, una liquida e una solida. La parte solida è il tuo cannabutter!
Conservalo in frigo o in freezer come faresti con un classico burro.
Lozione alla foglia di marijuana per alleviare le problematiche della pelle.
Già nello scorso articolo, “Olio di CBD: effetti benefici sulla pelle“, ti abbiamo esposto i vari utilizzi dell’olio CBD per le problematiche della pelle. Sappi però che anche le foglie di marijuana light, ricche di CBD, possono essere utilizzate a questo scopo.
L’obiettivo principale è ottenere una lozione di foglie di cannabis light.
Realizzarla è davvero semplice e rapido (specialmente se paragonato ai tempi di preparazione del burro di cannabis!).
Ecco di seguito quali ingredienti ti serviranno:
- olio di cocco/olio di mandorle: 500 g
- 250 g di foglie di marijuana light tritate
- olio essenziale di lavanda (poche gocce)
Ovviamente se non disponi di 250 g di foglie di cannabis proporziona adeguatamente la quantità di olio di cocco o di mandorle.
Ed ora ecco la preparazione:
- scalda in un pentolino, mantenendo il fuoco basso, l’olio di cocco o di mandorle;
- dopo qualche ora (circa 2) aggiungi le foglie di marijuana light tritate, mescola bene e cuoci ancora per un quarto d’ora, sempre a fuoco basso;
- spegni il fornello e filtra il composto ottenuto per eliminare ogni residuo di foglie (i principi attivi si legano all’olio in fase di cottura).
Ora lascia raffreddare la tua lozione e applicala sulla pelle per placare acne, psoriasi, dermatiti e altre infiammazioni!
Infuso alle foglie di marijuana
La tisana alla marijuana light è un ottimo modo per assumere CBD, il principio non psicotropo e altamente benefico della canapa.
Per prepararla ti servono una piccola quantità di foglie di cannabis light, mezzo bicchiere di latte o olio (il CBD è infatti liposolubile), un filtro da tè e 500 ml d’acqua.
Ecco la procedura:
- trita le foglie di marijuana light e inseriscile nel filtro da tè;
- riempi un pentolino con 500 ml d’acqua fredda e immergi il filtro;
- scalda il pentolino fino a portare l’acqua a ebollizione. A questo punto copri con un coperchio e lascia bollire per circa 1/4 d’ora. Puoi aggiungere acqua all’occorrenza;
- ora aggiungi il di latte o l’olio (in alternativa puoi anche sostituirlo con il burro alla cannabis);
- lascia cuocere per altri 10 minuti.
Il tuo infuso alle foglie di cannabis è pronto!