Modificato il: 25/02/2020
Gli effetti dell’olio CBD sull’organismo alla prima assunzione. Ecco cosa accade quando lo assumi per la prima volta.
Da quando abbiamo iniziato il nostro servizio di consegna di marijuana light a Milano non possiamo fare a meno di parlare degli effetti del famoso CBD liquido, ovvero l’olio CBD.
Si tratta, infatti, di un prodotto di origine naturale che è legale in Italia, non procura effetti collaterali e ne ha piuttosto molti positivi.
Può essere utilizzato efficacemente, ad esempio, per contrastare nausea e vomito oppure per rilassare corpo e mente in caso di forte stress, ansia e attacchi di panico.
Ma che cosa accade al tuo organismo quando lo assumi per la prima volta?
Ecco tutto quello che devi sapere.
Vuoi conoscere le origini della cannabis, da cui deriva l’olio CBD? Leggi il seguente articolo: “Le origini della canapa sativa“.
Che cos’è l’olio CBD
L’olio CBD è una sostanza naturale che si estrae dalla cannabis e che nelle piante è presente a livelli e in quantità molto inferiori rispetto al più conosciuto THC, il principio psicotropo che ha reso tanto popolare i prodotti derivanti dalla cannabis.
La sua produzione è lunga e complessa in quanto è frutto di articolati processi di estrazione.
Inoltre l’olio CBD non è prodotto nelle stesse quantità da tutti i semi di canapa e per questo motivo esistono alcune piante che sono più indicate per la produzione e altre meno.
Per questo motivo l’olio CBD è ancora più prezioso perché la sua estrazione è difficile e non avviene in grosse quantità.
L’olio CBD è conosciuto da secoli e viene utilizzato fin dall’antichità, quando erano chiari i suoi effetti benefici come antinfiammatorio, antidolorifico ma anche antiossidante.
In Italia la sua assunzione è legale in quanto quest’olio è privo di THC e non ha effetti collaterali.
Fra gli impieghi dell’olio CBD troviamo anche la realizzazione di integratori alimentari con i suoi principi attivi. Tuttavia questo liquido derivante dalla canapa viene anche impiegato per la produzione di cosmetici proprio per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive.
Una sostanza, quindi, dai mille risvolti positivi.
Gli effetti benefici dell’olio CBD sull’organismo
Come hai potuto vedere, sono tantissimi gli effetti positivi di questo prezioso liquido di CBD. In particolare sono note e apprezzate le sue proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antiossidanti.
In base alla gravità della patologia della quale soffri e del tipo di effetti che vuoi ottenere, ti verrà prescritta l’assunzione di una quantità differente.
È importante non superare le dosi consigliate poiché, come tutti gli integratori anche quelli naturali, l’assunzioni per periodi eccessivamente prolungati e in dosi superiori a quelle consigliate può causare disturbi anche se di lieve entità.
Ma veniamo agli effetti positivi dell’olio CBD.
Innanzitutto viene utilizzato come antidolorifico e antinfiammatorio per combattere stati di dolore cronico oppure infiammazioni nascenti.
Oltre a questi effetti si aggiungono anche le sue proprietà come analgesico, ottimo soprattutto perché al 100% naturale. L’olio CBD agisce sui ricettori neuronali che sono i responsabili nel veicolare il dolore: inibendoli temporaneamente si impedisce all’organismo di percepire il dolore.
Ma gli effetti positivi di questo principio non si fermano qui.
Infatti per lo stesso principio l’olio CDB viene usato per contrastare gli effetti del vomito e della nausea in quanto inibisce i ricettori che ne sono la causa. Per ottenere questo risultato, però, va individuata la giusta dose di principio attivo altrimenti si rischia l’effetto contrario.
Cosa accade all’organismo quando assume per la prima volta olio CBD
Se non hai mai provato gli effetti dell’olio CBD probabilmente ti starai chiedendo che cosa accade alla prima assunzione di questo principio.
Non esiste una risposta univoca a questo quesito perché molto dipende da come l’organismo risponde all’assunzione di olio CBD, ma in realtà questo discorso è valido per qualsiasi tipo di farmaco oppure di prodotto omeopatico.
Va innanzitutto ricordato che questo liquido ha una funzione cosiddetta “per accumulo”.
Questo vuol dire che alla prima assunzione probabilmente i risultati saranno nulli e che serviranno quattro o cinque assunzioni scadenzate nel tempo per ottenere gli effetti desiderati.
Si tratta, però, di un discorso generalizzato in quanto ogni organismo è differente e ognuno può reagire ad uno stesso stimolo in maniera diversa.
Importanti studi di settore hanno dimostrato come gli effetti che generalmente possono essere avvertiti fin dalla prima assunzione sono senso generale di rilassatezza.
In alcuni soggetti questo stato di benessere e relax può portare come conseguenza naturale pure sonnolenza e infatti l’olio CBD viene usato per trattare anche i casi gravi di insonnia.
Dal terzo o quarto giorno di assunzione, a seconda dei casi e in base alle quantità prescritte, si potranno sperimentare quasi tutti gli effetti benefici dell’olio CBD per il quale il prodotto è conosciuto da secoli.
Su quali patologie ha efficacia l’olio CBD
Lo studio degli effetti dell’olio CBD sull’organismo umano è ancora in corso di svolgimento e non è da escludersi che nei prossimi anni si impiegherà questo prodotto al 100% naturale per contrastare numerose patologie.
Per il momento l’olio CBD viene impiegato per:
- la cura dei dolori cronici
- alleviare i sintomi di patologie quali le artriti, la fibromialgia ma pure disturbi più lievi come il mal di testa cronico
- attenuare infiammazioni varie, compreso il mal di denti.
Inoltre, per le capacità anti-vomito e anti-nausea, l’olio CBD viene impiegato per contrastare gli effetti negativi della chemioterapia e della radioterapia.
Il liquido ha effetti benefici pure sull’intestino e per questo la sua assunzione si è rivelata un ottimo rimedio per combattere patologie quali le coliti e le malattie di natura ulcerosa.
Una delle patologie nelle quali l’impiego dell’olio CBD ha rivelato i suoi effetti più intensi e positivi sono sicuramente l’ansia e la depressione.
Per questo motivo il suo utilizzo è consigliato per contrastare l’insorgere di attacchi di panico improvvisi ma pure per contrastare i disturbi ossessivo-compulsivi e aiutare i soggetti affetti da ansia cronica.
Conclusioni
L’olio CBD, estratto dopo un lungo processo dalla pianta di canapa, è una sostanza naturale al 100% e può essere impiegato in totale sicurezza per contrastare i sintomi di molte patologie diverse.
Non si tratta però di una panacea per ogni male e la sua assunzione deve essere regolata in modo preciso, senza superare la durata di assunzione e le dosi consigliate.
Trattandosi di un prodotto che agisce per assuefazione, alla prima assunzione raramente se ne possono trarre benefici e la sensazione più diffusa dichiarata è quella di un leggero benessere diffuso.
Per utilizzare l’olio CBD e sfruttarne al massimo gli effetti benefici occorre, come per tutti gli altri integratori di origine naturale, usare buon senso e seguire le prescrizioni degli specialisti.
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