CANDY KUSH

Candy Kush weed

Candy Kush rappresenta una canapa sativa ad alto contenuto di CBD, che supera il 20 %. Percentuale di tutto rispetto, davvero notevole, anche rispetto ad altre genetiche. Le sue origini risalgono all'incrocio tra la Kush e la Auto Pounder. Ma quali sono le sue caratteristiche predominanti?

Candy Kush, le caratteristiche

Le caratteristiche della Candy Kush sono molteplici e tutte di rilevanza fondamentale per dare vita ad un prodotto così amato nel mondo della cannabis legale. La marijuana Candy Kush restituisce un sapore molto dolce, con note di caramello e leggermente speziato. La fragranza è davvero forte, con un retrogusto fruttato che la fa assomigliare decisamente ad una caramella. I buds della Candy Kush sono di grandezza medio/piccola e si presentano in una colorazione verde chiaro, intervallati dalla presenza di pistilli di color arancione. Il fiore di cannabis è più piccolo rispetto alle altre genetiche di marijuana legale, con una conseguente resa molto bassa. Questo aspetto rende possibile lo sviluppo di concentrazioni elevate sia di CBD ma anche di una grande quantità di resina. Resina che è si trova ovviamente sulle cime, davvero molto compatte.

Coltivazione indoor della Candy Kush 

La coltivazione indoor della Candy Kush avviene in ambienti specifici e studiati appositamente per ottenere un prodotto finale davvero sorprendente. La produzione della marijuana legale viene seguita in ogni fase della fioritura da un team di chimici ed agronomi esperti del settore e riconosciuti nel panorama della filiera agroalimentare europea. Team di esperti che, tra l'altro, collabora direttamente alla redazione delle più importanti direttive europee riguardanti, appunto, le coltivazioni agroalimentari. Sia la raccolta che la pulitura del fiore di cannabis avvengono rigorosamente a mano. La coltivazione biologica in idroponica consente una migliore gestione dello sviluppo della Candy Kush. Inoltre non vengono utilizzati fertilizzanti, pesticidi, concimi o metalli di nessuna natura. Le piante dunque sono ovviamente NO OGM.