Modificato il: 25/02/2020
Come preparare una tisana alla marijuana a regola d’arte.
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Prova a immaginare… Hai avuto una lunga giornata stressante, magari di lavoro o di studio. Quello che ti serve è solo tornare a casa, posare sul comodino i cattivi pensieri e rilassarti prima di cominciare la giornata di domani.
Eppure, nonostante la buona volontà, proprio non riesci a staccare. In questo caso, una buona tisana alla marijuana light può venirti incontro ed aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo.
Questo tipo di tisana guadagna sempre più terreno, sia tra i cultori della cannabis che tra quelli delle tisane, grazie al beneficio dei suoi effetti e il senso di pace che regala l’assunzione.
Ma quali sono questi benefici e come si fa una tisana alla cannabis?
Quali sono i benefici dell’assunzione della tisana alla marijuana light?
Ci sono diversi modi di fare un corretto consumo della cannabis light, che non è limitata alla combustione.
Uno di questi metodi è l’ingestione di cannabis, che ha un effetto di gran lunga più potente e duraturo degli altri. Questo avviene perché, se assimilati tramite la digestione, i cannabinoidi presenti si attivano più lentamente, rilasciando in cambio una sensazione di relax e distensione di gran lunga maggiore e più duratura.
A permettere il manifestarsi di tutti questi sintomi è il Cannabidiolo, una molecola della cannabis che spesso viene riportata con la sigla CBD.
Sai che la marijuana vanta origini antichissime? Leggi qui: “Le origini della canapa sativa“!
Cos’è il CBD e quali proprietà possiede.
All’interno della Cannabis, troviamo due molecole principali sulle quali si concentra maggiormente l’attenzione sia della comunità scientifica che dei consumatori: il delta 9-tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD).
Quando parliamo di cannabis light, parliamo di una cannabis con un basso valore di THC, fortemente psicotropico, e con una grande quantità di CBD, che oltre ad essere antipsicotico, ha innumerevoli qualità benefiche per la salute.
Queste sue proprietà l’hanno reso un rimedio curativo talmente valido da essere adottato e riconosciuto anche dal mondo della medicina moderna. Farne uso quotidiano può solo fare bene al consumatore, pur facendone sempre un uso intelligente e consapevole.
Il CBD ha straordinarie proprietà antipsicotiche. Èquindi consigliato per trattare patologie di natura gravemente invalidante, come la schizofrenia, sia per aiutare a gestire e sopportare fastidi di natura meno grave, seppur invalidanti come stati d’ansia, emicrania e disturbi del sonno.
Possiede anche un grande potere antinfiammatorio e quindi è spesso usato per gestire dolori cronici o spasmi, e le sue proprietà antiemetiche sono utilissime per gestire e risolvere nausee. La presenza di cannabinoidi nel tratto digestivo può essere di grande aiuto persino per le patologie del tratto intestinale o per eventuali irritazioni.
Il mondo attorno ai vantaggi di un uso continuo del CBD non si arrestano qui, ma ora che sappiamo abbastanza su di esso, dobbiamo tornare ad occuparci della nostra ricetta e capire come fare ad ottenere una buonissima tisana alla cannabis light.
Tisana alla canapa legale: preparazione.
Nonostante a noi possa apparire moderna, la ricetta della Tisana alla canapa è tra le più antiche al mondo.
Per cominciare a preparare la nostra tisana, ci servono alcuni ingredienti:
- Infiorescenze di cannabis light tritate finemente, meglio se non ridotte totalmente in polvere.
- Latte, preferibilmente intero, o in alternativa olio (il CBD è liposolubile, non idrosolubile).
- Una bustina di tè vuota o un comune filtro da tè.
Ora, prendiamo il nostro trito e inseriamolo nel filtro che abbiamo scelto e sigilliamolo per bene, al fine di evitare fuoriuscite del nostro lavoro.
Prendiamo un pentolino, riempiamolo d’acqua fredda, immergiamo il nostro filtro e poniamolo sul fuoco, aspettando che raggiunga la temperatura sufficiente per una corretta ebollizione.
Raggiunta l’ebollizione, mettiamo il coperchio sul pentolino e lasciamo il nostro filtro a bollire per un quarto d’ora circa.
Se il bollore è eccessivo e il nostro pentolino cominciare a diventare troppo vuoto, possiamo aggiungere dell’acqua in corsa.
Ora passiamo all’aggiunta del latte o dell’olio. Ne versiamo all’interno del pentolino mezzo bicchiere.
La presenza di grassi è necessaria per aumentare la potenza del CBD presente, trattandosi, infatti, di una sostanza idrofoba.
Ora lasciamola raffreddare per qualche minuto e poi possiamo finalmente goderci la nostra gustosa tisana alla cannabis light!
Dopo qualche tempo, vedremo venire fuori i risultati della nostra bevanda. I cannabinoidi assimilati nella digestione si attiveranno con tutta calma e regaleranno a chi fa uso della tisana una profonda sensazione di benessere e di relax, senza ritrovarsi in alcun stato di alterazione.
Per chi vuole una notte di sonno tranquillo, questa è la soluzione migliore. Ora che sappiamo tutto sul come è fatta e su come farla, non ci resta che preparare la nostra tisana e godercela fino alla fine!
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